Nella lotta quotidiana per mantenere la nostra bocca sana e pulita, dove lo spazzolino rappresenta sicuramente il nostro primo alleato ed filo interdentale il suo assistente, il collutorio potrebbe essere definito il braccio destro e allo stesso tempo la ventata di freschezza di cui abbiamo sempre bisogno.
Sempre in grado di raggiungere i punti in cui lo spazzolino arriva con difficoltà, è lì pronto a fornire sollievo per problemi come la gengivite, la placca, la parodontite, la secchezza delle fauci ma, soprattutto, l'alitosi.
Esistono due tipi di collutorio: commerciale e terapeutico. Il primo viene utilizzato soprattutto per l'alitosi poiché lascia un sapore gradevole in bocca mentre quello terapeutico viene consigliato in caso di gengivite, parodontite, ecc. Va notato che anche la loro composizione è diversa. I collutori per uso commerciale possono contenere alcol, mentre i prodotti terapeutici a base di clorexidina, esetidina, idrogeno, olii essenziali e simili possono essere acquistati solo nelle farmacie o parafarmacie.
Nel caso di collutori commerciali, la chiave è attenersi rigorosamente alle istruzioni fornite con particolare attenzione alla frequenza di utilizzo. La maggior parte di questi collutori contengono alcol e altri componenti che, con un utilizzo troppo frequente, potrebbero essere causa di effetti collaterali indesiderati.
Nel caso di colluttori terapeutici, come suggerisce il nome stesso, è consigliabile seguire i consigli di uno specialista per essere sicuri di seguire una terapia adeguata. È il dentista che indicherà al paziente il tipo specifico di colluttorio da utilizzare e in che modo.
Indipendentemente dal ritmo di vita frenetico della tua vita, trasforma l'uso del collutorio in un'abitudine e fai brillare di salute i tuoi denti.