Carie. Un problema da donne?
Non bastavano i dolori del parto, i fatidici 5 giorni al mese e le frustranti diete, anche i dentisti hanno cattive notizie per le signore.
Sorridi che la vita ti sorriderà. E se il sorriso è bello per davvero ti sorrideranno tutti quanti!
In effetti, senza quella sua scintillante dentatura, forse neanche Pretty Woman sarebbe diventata la diva più pagata di Hollywood. Così come Martina Colombari, Miss Sorriso ’91, probabilmente non avrebbe vinto il titolo.
Sarà banale dirlo ma il sorriso è il primo biglietto da visita di ognuno di noi, la prima cosa che gli altri vedono di noi, nonché il modo più concreto con cui esprimiamo le nostre emozioni.
Ed è proprio il nostro sorriso che ha interessato la curiosità di un recente studio dimostrando che una bella dentatura è sinonimo di successo. Fondamentale addirittura durante i colloqui di lavoro. Infatti più della metà degli intervistati ha valutato di più il sorriso rispetto a quello che la persona indossava o diceva. Un sorriso poco attraente può anche ridurre le possibilità che una persona ha di fare carriera.
Sembra proprio che denti bianchi e un sorriso travolgente siano la chiave per un futuro radioso. Non esistono regole valide per ogni sorriso: è un discorso di armonia e di equilibrio. Una bocca ben restaurata comunica una sensazione di benessere allo stesso modo di un intervento di lifting regalando maggiore sicurezza a chi lo indossa e a chi la vede.
Quindi, eccezion fatta per quei pochi fortunati graziati da madre natura a tutti gli altri non resta che trovare un po di coraggio!
Sembra proprio infatti che avere denti bianchi e un sorriso scintillante stia diventando un vero e proprio must have per tutti, star di Hollywood comprese che ricorrono sempre più frequentemente a sbiancamento e interventi ortondotici per avere un sorriso da pubblicità.
Neppure l'affascinante Tom Cruise è riuscito a sfuggire al dentista, che agli albori della carriera è stato fotografato con l'apparecchio ai denti e come lui tanti altri sono dovuti correre ai ripari come Demi Moore